5 novembre
ore 18.00
Teatro Maddalena- Pesaro
11 novembre
ore 18.00
Palazzo Sangallo (Sala Mari) - Tolentino
LA CONTACT IMPROVISATION TRA FILOSOFIA E FISICA
con
Marcello La Matina (Università di Macerata) e Irene Marzoli (Università di Camerino)
ingresso libero
Si sono scelte la filosofia e la fisica come ambiti di interesse strettamente legati al movimento, la prima per l’aspetto fenomenologico e conoscitivo, la seconda per quello funzionale. Attraverso la loro coniugazione con la Contact Improvisation si instaura una modalità innovativa di promozione della cultura legata non solo alla danza ma in maniera più generale al movimento di tutti i corpi.
L'incontro verterà da un lato sull’esperienza del contatto come accesso all’altro e al suo corpo senziente (Leib), sull’empatia come “accesso alla vita espressiva dell’altro”, e su come la Contact Improvisation possa sembrare essere un caso significativo di quella attitudine che è stata denominata “cronosensitività”.
Dall'altro,partendo dalle leggi che regolano la forza di gravità, si arriverà ad altri concetti come l'equilibrio, l'inerzia, la quantità di moto, l’attrito che, in maniera più o meno o consapevole ed esplicita, vengono continuamente usati da un corpo in movimento, rendendo evidente come la Contact Improvisation possa rappresentare un formidabile strumento per acquisire consapevolezza e controllo non solo sul proprio corpo e sui propri movimenti, ma anche per appropriarsi di principi e leggi fisiche, studiati a scuola ma spesso non capiti ed apprezzati.
MARCELLO LA MATINA professore associato di Filosofia del linguaggio presso l’Università di Macerata dove insegna Semiotica e Filosofia dei linguaggi. Per molti anni è stato membro del Centro di Ricerca in Testologia semiotica (diretto dal professor emerito János Sándor Petöfi), presso la stessa Università. Ha scritto articoli in italiano, inglese, spagnolo e ungherese, apparsi in riviste, libri, atti di convegni ed enciclopedie, e ha pubblicato quattro libri, ne ha curato un altro e ne ha coeditati altri due. La sua principale opera unica è “Cronosensitività. Una teoria per lo studio filosofico dei linguaggi”(Carocci, Roma 2004). Lavora attualmente nel campo della semiotica e della filosofia del linguaggio, della filosofia della musica e delle performance. E’ membro dell'Associazione Internazionale di Studi Patristici e dell'Advisory Board di Scrinium Journal of Patrology and Critical Hagiography, pubblicato da Brill, Leuven (Belgio). È anche membro del Comitato scientifico di "De Musica. Rivista scientifica online di musica e filosofia", promossa dall'Università di Milano. È inoltre membro e collaboratore della "North American Patristics Society" (= NAPS)
IRENE MARZOLI ricercatrice in Fisica della Materia presso l'Università di Camerino, Scuola di Scienze e Tecnologie, sezione di Fisica. Dopo aver ottenuto la laurea in fisica all'Università di Camerino ed il dottorato di ricerca in fisica all'Università di Milano, ha trascorso un periodo di due anni all’Università di Ulm (Germania) come ricercatore a contratto. Si interessa di ottica quantistica e di fisica atomica. Come responsabile del Piano Lauree Scientifiche - Fisica, dal 2010 ha cominciato anche ad occuparsi delle problematiche legate alla didattica della fisica, in particolare nella scuola secondaria.