UrbanDance IV edizione

PROGRAMMA

9 LUGLIO - ANCONA

Palazzo degli Anziani lato mare ore 17.30
PIONIERI_ per una geografia poetica dell'azione
esito finale del laboratorio coreografico di Simona Bertozzi
danza Annalisa Appiotti, Simona Binci, Alessandra Bonci, Viviana Falcioni, Francesca Gironi, Silvia Manoni, Agnese Mengucci, Clementina Verrocchio e la gentile partecipazione di Stefania Zepponi
Una partitura di corpi in dialogo risuonerà nei luoghi della memoria. La superficie della pietra, la polvere del selciato offriranno grazia, potenza, adesione, rinuncia, adiacenza alla figurazione del gesto e alla complessità anatomica nell’azione danzata. I corpi narrano per collocazione. il loro agire diviene significativo quando risuona nella deflagrazione corale. E si fa politico per transizione delle singolarità.


Museo Archeologico ore 18.15
LE COSE (urbane)
Stefano Questorio

E' un un piccolo flash urbano, un'apparizione per niente enigmatica, che presenta un bel campioncino di umanità in cui non è così difficile riconoscersi. Il riempirsi di oggetti e di discorsi, per tamponare l'Horror vacui, e alla fine ci si riempie di nulla


Rimessaggio auto Soprintendenza ore 19.15
LA'
Laura Scudella Giuseppe Li Santi

Le persone passano, incrociano i loro sguardi, si conoscono, poi ripartono. Lasciano abbracci e anche pensieri… Qualcuno ha la fortuna di tornare e ritrovare, in questo strano e magico giardino, la sintonia di pudore, di abbraccio, di malinconica vita che, per qualche misterioso motivo, conserva il desiderio di assaporare la leggerezza.

 

Sagrato Chiesa San Francesco alle Scale - ore 19.45
Dinamiche di coppia/Féroce présence
Cie Twain
con Luca Piallini e Andrea Piallini live music Gipo Gurrado

Sketch, intesi come schizzi preparatori di striscie di fumetti, indagano i meccanismi che governano la vita di coppia; la mancanza di consapevolezza fa si che prevalgano le dinamiche superficiali rendendo la vita di coppia una messa in scena di un copione già scritto da un autore di soap-opera/L’ esigenza di non ridurre il dolore ad un puro e semplice sintomo. Un percorso "drammatico" che necessitava solo di azione e di un linguaggio immediato. Un ritratto strutturale che tenta di parlare dall'abisso delle carni. La feroce presenza dell’Assenza.

 

Il percorso di danza urbana sarà accompagnato da interventi storico-culturali
in collaborazione con l'associazione Laboratorio Culturale

 

 

contatti